Gen05

Collaborazione con l'Università degli Studi della Tuscia

Settori di intervento: Ambiente e Territorio

GESTIONE DELLE ACQUE DI SCARICO DI BARRIERE IDRAULICHE PER L’IRRIGAZIONE DI SISTEMI FITOTECNOLOGICI CON TECNOLOGIE AUTOMATIZZATE

Siamo orgogliosi di presentare un interessante progetto dell’Università degli Studi della Tuscia (Prof. Paolo De Angelis), a cui la Tecno.EL ha potuto contribuire grazie al proprio bagaglio di esperienze, ormai pluridecennali, maturate nel settore. Si tratta di un intervento di bonifica green, effettuato nell’Area Centro Direzionale Benelli di via Morosini a Pesaro. L’uso sinergico delle tecnologie biologiche, attraverso l’immissione nel sito di microrganismi opportunamente selezionati e l’azione barriera della vegetazione, ha permesso la bonifica di terreno e falda pesantemente contaminati. L’intero sistema FITO-BIO-TECNOLOGICO viene gestito e, costantemente, monitorato da remoto grazie all’implementazione di un sistema di controllo hardware e software realizzato nei ns. laboratori.

https://www.dropbox.com/scl/fi/jme84eg05ml2smcaqi723/2023_09_15_Workshop_NBS_DeAngelis_-gestione-acque_-PhytoTech.pdf?rlkey=oqi0jz3z5ygiru8t5c3bux76y&dl=0

Feb23

TEST DI PULITURA CON NASIER GEL

Prove di pulitura con i prodotti NASIER per il restauro

La TECNO.EL, come Partner strategici della Brenta per Nasier, nel corso dell’ultimo anno ha effettuato diverse giornate di sperimentazione sui formulati.

Grazie al prezioso contributo di funzionari restauratori e restauratori privati, sono stati condotti test di pulitura su reperti con vari tipi di alterazione. L’efficacia dei prodotti Nasier è stata valutata visivamente dagli esperti e, nella maggior parte dei casi, dalla misura della carica microbica della superficie trattata mediante bioluminometro.

Di seguito gli estratti per ciascuna giornata di test.

1. MUSEO NAZIONALE ETRUSCO DI VILLA GIULIA (RM)

Esecuzione di prove di rimozione di patine biologiche presenti sui materiali lapidei nel Museo, tramite applicazione del NASIER L01. Relazione redatta dalla dott.ssa Miriam Lamonaca, funzionaria restauratrice del Museo.

2. ISOLA DI MOZIA (TP)

È stata eseguita una sperimentazione per valutare il potere pulente del NASIER tramite test condotti sull’Isola di Mozia (TP). I formulati testati sono: L01 per la rimozione di agenti biodeteriogeni e L02 per la rimozione di resine invecchiate.

3. PARCO ARCHEOLOGICO DEL COLOSSEO (RM)

Prove di pulitura sulle superfici lapidee nel PAC (RM) ammalorate dalla presenza di patine scure. L’effettivo abbattimento della carica microbica è stato confermato dal confronto della misura dell’ATP (mediante bioluminometro portatile) della superficie trattata con NASIER L01 e di quella trattata con sola acqua.

4. CAMPOSANTO MONUMENTALE (PI)

Test di rimozione di patine biologiche, tramite NASIER L01, sul materiale lapideo del tabernacolo nel Camposanto monumentale di Pisa. L’efficacia del trattamento è stata confermata mediante la misura dell’ATP con un bioluminometro portatile.

5. VILLA ADRIANA (RM)

Utilizzo dei prodotti NASIER L01 per la rimozione di infestazioni biologiche (alghe, licheni, cianobatteri e patine scure) e NASIER L02 per la rimozione di patina di natura incerta su superfici lapidee presso Villa Adriana a Tivoli.

6. VILLA D’ESTE (RM)

Esecuzione di test per la rimozione di patine biologiche su superfici lapidee presso Villa D’Este a Tivoli. Il prodotto utilizzato è il NASIER L01. L’efficacia del trattamento è confermata mediante la misura dell’ATP con un bioluminometro portatile.

Per ricevere una copia dei report, in forma integrale, scrivere agli indirizzi:
a.caratelli@tecno-el o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Per informazioni o per ricevere un campione prova dei formulati Nasier, Vi invitiamo a contattarci al numero 06-9075534, oppure a scrivere all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Ott04

Indagini dignostiche

Settori di intervento: Beni Culturali

Servizio di indagini diagnostiche per i Beni Culturali

Indagini dignostiche
Le opere d'arte sono oggetti unici e irripetibili e come tali vanno trattate. Conoscerne le fenomenologie di degrado e la composizione, permette di valutare al meglio le esigenze conservative del manufatto e quindi di agire con interventi mirati e consapevoli.
 
Eseguiamo indagini diagnostiche non invasive e micro-distruttive, avvalendoci della collaborazione di divesi laboratori e professionisti, per raccogliere tutti gli elementi conoscitivi utili per dare risposta alle molteplici domande che inevitabilmente i manufatti ci presentano. 
 
Per chi usufruisce già dei nostri servizi per il monitoraggio microclimatico, oppure in generale ha in corso il monitoraggio microclimatico degli ambienti, offriamo la possibilità di integrare le conoscenze in merito allo stato di conservazione dei manufatti mediante la diagnostica di controllo. 
 
Sono comprese anche le indagini biologiche, la cui brochure trovate qui.
 
La brochure sui servizi di indagini dignostiche la trovate invece qui.
Dic21

KCS e PROXY SAFE

Settori di intervento: Beni Culturali

Nuove tecnologie per i Beni Culturali

 

La Tecno.El sta lavorando ad una nuova tecnologia che consente di monitorare il flusso dei visitatori all’interno di un museo, di una galleria, di un palazzo storico o di un sito archeologico. Il sistema permette di raccogliere preziose informazioni  per migliorare l'esperienza di visita da parte degli utenti, ma anche per garantirne la sicurezza all'interno di un sito storico, allo scopo di una sempre migliore valorizzazione dei beni culturali. 

 

Lug13

DANCAN CINEMA SERVICES - DISTRIBUTORI ESCLUSIVI

DANCAN CINEMA SERVICES - DISTRIBUTORI ESCLUSIVI PER L'ITALIA

Siamo lieti di informarVi che siamo diventati distributori ESCLUSIVI per la Dancan Cinema Services in Italia.
Forniamo assistenza e supporto nella scelta del prodotto più indicato in relazione al tipo di pellicola e/o amibiete di conservazione.
I Filmcan in Moplen stabilizzato della DANCAN garantiscono la stabilità chimica del supporto (PAT test superato) e la migliore areazione alla pellicola, grazie alla geometria con cui la scatola è stata concepita, testata e realizzata.
Anche i film core(nuclei) sono realizzati in Mople stabilizzato.
Per maggiori informazioni su dimensioni e costi non esitate a contattarci.
 
Lug10

Datalogger Bluetooth SmartGadget

Settori di intervento: Beni Culturali

Datalogger per la misura di temperatura , umidità e dew point

Ideale per effettuare il controllo del microclima in vetrine espositive, archivi, depositi, ambienti di conservazione in genere, quando si vuole un’immediata lettura dei parametri in loco. Grazie al pratico display è infatti possibile osservare il valore di temperatura e umidità relativa in tempo reale. Inoltre essendo un datalogger registra e memorizza i dati acquisiti per cui è possibile scaricare i dati via Bluetooth per analizzare il trend su lungo periodo.

Per maggiori informazioni scarica qui la brochure illustrativa.

Mag27

Film barriera - Protezione contro inquinanti gassosi

Settori di intervento: Beni Culturali

Adsorbire e neutralizzare gli inquinanti

Film barriera - Protezione contro inquinanti gassosi

Il Film barriera a base di rame, nasce per proteggere i metalli (ferrosi e non ferrosi) dalla corrosione. Agisce su tre livelli:

(1) dalla corrosione atmosferica;

(2) dalla corrosione galvanica

(3) dall'attacco biologico (funghi, insetti).

Disponibile in bustine vari formati, in rotoli al metro, come tappettino spugnoso.

Può essere impiegato in scatole d'archivio, teche espoitive oppure a protezione dei reperti quali tele, tavole, statue ecc.

E' disponibile anche come sistema di filtraggio per le teche espositive.

Scarica qui il bllettino illustrativo.

Per ulteriori informazioni non esitate a contattarci: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Apr09

Colorimetria

Settori di intervento: Beni Culturali

Le analisi colorimetriche nel settore dei Beni Culturali

Colorimetria
La Tecno.el, tra le diverse tecniche di analisi diagnostiche, di recente ha inserito la Colorimetria, mediante l’uso di uno strumento portatile, lo spettrofotocolorimetro, in modo da poter offrire in modo non-distruttivo informazioni utili e preliminari nell’ambito di una efficace e corretta campagna diagnostica su opere e reperti di interesse culturale.
Gen28

Analisi Biologiche per i Beni Culturali

Settori di intervento: Beni Culturali

Diagnostica biologica applicata al settore dei beni culturali

Analisi Biologiche per i Beni Culturali

Nell'ottica di offrire un servizio il più possibile completo, la Tecno-el si arricchisce di una nuova serie di analisi specifiche per il biodeterioramento.

Elaborare un appropriato programma diagnostico per un bene o sito culturale, comporta un approccio multidisciplinare, indispensabile sia per affrontare, in modo adeguato, un intervento di restauro sia per redigere un efficace piano conservativo.

La Tecno-el propone un set di analisi biologiche che hanno lo scopo di individuare le cause biologiche del deterioramento dei beni culturali, correlandolo agli andamenti dei parametri microclimatici (monitoraggio microclimatico), in modo da indirizzare successivi interventi di risanamento/bonifica, specifici per ogni singolo contesto.

 

Dic09

Mappature termoigrometriche spaziali

Settori di intervento: Beni Culturali

Rilevamento e analisi dati di temperatura e umidità relativa su profilo orizzontale

Le mappature termoigrometriche su profilo spaziale consistono nell’acquisire i parametri secondo un grigliato di punti. Questi dati, opportunamente interpolati, permettono di visualizzare pozzi o sorgenti di calore e vapore. Tale informazione risulta cruciale nella valutazione degli effetti che i gradienti di temperatura e di umidità possono avere sulle opere esposte (museo, chiesa, biblioteca ecc.) oppure conservate in un archivio o deposito. La conoscenza della distribuzione termoigrometrica su profilo spaziale risulta importante anche prima di definire la collocazione di un’opera, eseguita a scopo preventivo consente di adottare la soluzione migliore. Si possono acquisire più profili nello stesso ambiente (ad esempio su due quote), in relazione agli obiettivi della campagna di misura.

Le mappature vengono eseguite mediante psicrometro veloce, strumento portatile di alto livello. Lo psicrometro veloce consente l’acquisizione di temperatura e umidità relativa in pochi secondi ma sempre in modo accurato.

La restituzione grafica avviene con mappe bi- e tri-dimensionali (2D e 3D) che permettono una visione intuitiva dei fenomeni in atto e consentono all’operatore a cui il lavoro è destinato (restauratore, conservatore o altro) di comprendere facilmente quali sono le zone più critiche nell’ambiente sotto indagine.

L’esecuzione di tale lavoro presenta diverse variabili, dalla tipologia di ambiente (dimensione, geometria ecc.), al numero di profili da acquisire e alla collocazione geografica, che possono incidere significativamente nell’elaborazione di un preventivo. Per maggiori informazioni sulle modalità di svolgimento e relativi costi Vi invitiamo a contattarci al numero 06-9075534, oppure a scrivere all’indirizzo mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Feb05

Tessuto ai carboni attivi

Settori di intervento: Beni Culturali

Assorbimento inquinanti in vetrine e contenitori espositivi

Il tessuto a carbone attivo (ACC) consente di proteggere i manufatti da una varietà di sostanze inquinanti (NOx, H2S, VOC e altri). ACC è costituito al 100% da carbone attivo prodotto in forma di tessuto flessibile, utile per rivestive grandi superfici, come i pannelli posteriori delle vetrine.
Apr10

SiMoS

Settori di intervento: Energia e Fonti Rinnovabili

Sistema di Monitoraggio Stringhe fotovoltaiche

Il nuovo sistema di monitaraggio stringhe SiMoS consente di correlare i valori di tensione e correnti di uscita di una stringa fotovoltaica con i valori di variabili meteo, monitorando con continuità l’energia prodotta dalle singole stringhe e verificando nel tempo l’efficienza dell’impianto. É inoltre possibile visualizzare i parametri misurati e i dati eleborati attraverso la piattaforma Web SiMoS, connessa in modalità wireless al sistema SiMoS. Contattateci senza impegno per ulteriori informazioni.

SiMoS Pagina Web

Nov23

HYGROCLIP 2

Settori di intervento: Energia e Fonti Rinnovabili

Sensore riscaldato per la misura in presenza di Umidità elevata

La sonda HC2-S(3)-HEATED è dotata di un sistema automatico di riscaldamento la cui ciclica attivazione previene la saturazione del dielettrico del sensore capacitivo.
 
E' consigliata per il monitoraggio di ambienti caratterizzati dalla presenza costante di valori di umidità > 85%come ad esempio nei siti ipogei (catacombe, grotte ecc.). In tali condizioni riesce a rilevare le piccole variazioni in tempi brevi dell’Umidità Relativa, come ad esempio l’apertura di porte, flussi d’aria improvvisi ecc.
 
La sonda è disponibile nei colori bianco e nero.
 
Scarica il bollettino tecnico e contattaci senza impegno per ulteriori informazioni.
Set18

Prodotti per la conservazione delle pellicole cinematografiche

Settori di intervento: Beni Culturali

Film can, Film cores e molto altro..

I film di archivio, siano essi positivi o negativi, sono per loro natura molto instabili, richiedono quindi condizioni ambientali precise e materiali neutri che non vadano a causare reazioni chimiche primarie o secondarie. Vi presentiamo il nostro catalogo con i prodotti per la conservazione e il restauro delle pellicole, contattateci senza impegno per ulteriori informazioni.
 
 
 
Ago01

Termoigrometro TE- HL-1D

Settori di intervento: Beni Culturali

Datalogger compatto, preciso ed economico

Il nuovo acquisitore TE-HL-1D per la misura della Temperatura e l’Umidità Relativa, è preciso e discreto. Per il monitoraggio microclimatico di musei, vetrine o contenitori per il trasporto delle opere.

Grazie alle dimensioni ridotte (90x60x23 mm) può essere facilmente installato in sale museali, teche espositive, casse per il trasporto ecc. Il pratico display consente la lettura in tempo reale del dato registrato e due comodi LED permettono di conoscere lo stato della batteria e il superamento delle soglie di allarme impostate.  

TE-HL-1D è adatto anche per le misure a lungo termine, la batteria può durare oltre 3 anni.

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