Apr09
Colorimetria
Le analisi colorimetriche nel settore dei Beni Culturali
La Tecno.el, tra le diverse tecniche di analisi diagnostiche, di recente ha inserito la Colorimetria, mediante l’uso di uno strumento portatile, lo spettrofotocolorimetro, in modo da poter offrire in modo non-distruttivo informazioni utili e preliminari nell’ambito di una efficace e corretta campagna diagnostica su opere e reperti di interesse culturale.
L’uso delle analisi diagnostiche, come è ben noto, ha avuto e continua ad avere un ruolo fondamentale ed insostituibile nel settore dei beni culturali per raggiungere scopi diversi e complementari.
La colorimetria fornisce un'indicazione quantitativa del colore misurato, permette di rilevare differenze di colore, anche piccole, e di esprimerle sotto forma numerica. Può essere, quindi, utilizzata per diversi scopi:
La colorimetria fornisce un'indicazione quantitativa del colore misurato, permette di rilevare differenze di colore, anche piccole, e di esprimerle sotto forma numerica. Può essere, quindi, utilizzata per diversi scopi:
- caratterizzazione superficiale dell’opera artistica,
- analisi delle variazioni del colore durante periodi espositivi,
- individuazione di fenomeni di degrado iniziali, prima che diventino macroscopicamente visibili,
- monitoraggio del colore durante gli interventi di restauro. Risulta molto utile, ad esempio, se associata alla pulitura di una superficie pittorica.
Le elaborazioni grafiche sintetizzano le variazioni delle principali grandezze colorimetriche analizzate in due o più misure successive (i tempi vengono valutati in base alla natura delle opere). Per ogni campione si può osservare cos’è accaduto considerando l’evento nel suo insieme. Nel dettaglio, attraverso due misurazioni successive si può determinare in che modo è variato il fattore di riflettanza spettrale.
Le indagini colorimetriche ci permettono, in sintesi, di caratterizzare la superficie dei reperti, ma anche di monitorarla nel tempo, individuandone i cambiamenti e l’eventuale instaurarsi di fenomeni di degrado. Tali informazioni consentono di intervenire tempestivamente per bloccare o rallentare i fenomeni di invecchiamento, dovuti a cause ambientali e antropiche.