Mar24
Servizio di adeguamento delle teche espositive agli standard di conservazione
Verifica della tenuta, ottimizzazione della sigillatura, calcolo del coefficiente di scambio
Scopri come rendere più efficienti le tue vetrine e come quantificarne il grado di scambio.
Il miglioramento della tenuta delle vetrine si ottiene attraverso diversi passaggi:
- Controllo dei punti di fuga con l’Air Flow test.
- Sigillatura con opportuno isolante inerte e non igroscopico.
- Misura del coefficiente AER (Air Exchange Rate).
Se la teca è provvista di un vano per il condizionamento passivo dell’ umidità relativa con i sali:
- Ottimizzazione dello scambio d’ aria tra vano sali e ambiente espositivo vetrina.
- Collaudo finale per verificare l’efficienza del condizionamento con i sali: La misura dei parametri termoigrometrici viene effettuata per almeno 48/72 ore.
Il coefficiente AER (Air Exchange Rate) definisce il numero dei ricambi giorno (rc/g) dell’ aria interna della teca, ed è funzione unicamente del grado di tenuta della stessa.
Con riferimento alla letteratura scientifica di settore, per il calcolo dell’AER si utilizza come tracciante l’anidride carbonica (CO2). Il gas viene immesso nella teca fino a raggiungere una concentrazione pari a 4, 5 volte quella ambiente. Si misurano poi tali concentrazioni ( teca e ambiente) fino a che i due valori sono quasi uguali.
I dati di concentrazione in funzione del tempo così ottenuti, vengono quindi utilizzati per il calcolo dell’AER (rc/g).
Il valore dell’ AER può variare da 0.1 a più di 50 (rc/g). Una teca con un buon grado di sigillatura ha un AER < 1 (rc/g), mentre per valori di AER < 0.5 (rc/g) la tenuta è quasi ottimale.
Un basso coefficiente AER garantisce una maggiore efficienza nel condizionamento passivo con i Sali, e riduce significativamente l’ingresso dall’esterno della polvere e degli inquinanti.
